Giornate della Legalità 2022

Come ogni anno, Arci Bolzano ha organizzato eventi in occasione della Giornata della Legalità, per commemorare le stragi del 23 maggio e del 19 luglio 1992, a causa delle quali persero la vita i magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli agenti delle loro scorte.

La mafia non è più quella di una volta

In occasione del trentennale anniversario dalla Strage di Capaci, lo scorso 23 maggio, presso il Coworking della Memoria di Merano, abbiamo proposto la visione del documentario La mafia non è più quella di una volta (2019) di Francesco Maresco. Un viaggio nella Palermo dei giorni nostri, accompagnato dalla fotografa Letizia Battaglia, che attraverso la sua lente e la sua amara ironia ci fa scoprire mafia e antimafia nel capoluogo siciliano. Una lettura interessante che a tratti rasenta il grottesco: quella di una parte di Palermo fortemente intrisa di mafia, che usa la memoria dei giudici Falcone e Borsellino spesso a sproposito, per perseguire fini diametralmente opposti a quelli del loro operato nell’antimafia.

Abbiamo poi avuto l’opportunità di confrontarci con Maurizio Citarda, docente presso l’IISS Ghandi di Merano, che ha completato il quadro con considerazioni sul sentire presente, della mafia a Palermo.

In un altro paese

Giovedì 26 maggio, invece, è stato proiettato presso il Pippo Stage di Bolzano, il documentario In un altro paese (2005). Il lavoro del regista Marco Turco si basa sull’opera Nella terra degli infedeli di Alexander Stille, giornalista statunitense e amico di Letizia Battaglia. Un racconto che ripercorre la storia del Maxiprocesso, dalla creazione del pool antimafia alle stragi del 1992, passando per le testimonianze di magistrati come Leonardo Guarnotta e Giuseppe Ayala. Lo spaccato storico e la voce dei protagonisti donano spessore ad una delle più importanti pagine della storia italiana, per certi versi ancora oscura. Emergono i nodi più difficili da sciogliere, quelli delle relazioni tra mafia e Stato, tra mafia e politica. Per questo motivo, la lente e la voce di Letizia Battaglia, si fanno più rassegnate.

Nodi che Giacomo De Luca, professore e ricercatore presso la Libera Università di Bolzano, ha cercato di inquadrare nel suo intervento a seguito della visione del documentario. La ricerca può indagare sul fenomeno mafioso e sulla sua intricata correlazione, a livello locale e nazionale, con la politica.

Campi della Legalità

I momenti di riflessione su mafia e antimafia sono dedicati a mantenere viva la memoria delle vicende personali e professionali di quelli che, come i magistrati Falcone e Borsellino, hanno impiegato la vita per la giustizia e la legalità.

Per promuovere e diffondere una cultura fondata sulla legalità democratica e sulla giustizia sociale Arci e Arciragazzi Bolzano promuovono i Campi della Legalità, iniziativa che da anni vede impegnati ragazzi dai 16 ai 25 anni sul campo, nei terreni e negli immobili confiscati alla mafia, per promuovere e diffondere una cultura fondata sulla legalità democratica e sulla giustizia sociale. Per maggiori info ed iscrizioni clicca qui!