CEET a Bolzano
Il progetto CEET nel quartiere Piani di Bolzano
Anno scolastico 2020-2021: arte ed emozioni
Durante l’anno scolastico 2020-2021 il progetto CEET è partito anche nel quartiere Piani di Bolzano, con l’obiettivo di valorizzare e implementare il lavoro educativo che viene svolto quotidianamente dai circoli Arci nel contrasto alle povertà educative di bambine, bambini e famiglie. L’idea è quella di creare, nel tempo, un tessuto sociale più coeso affinché la comunità diventi essa stessa “educante” e accompagni i percorsi di crescita dei più piccoli. Concretamente stiamo costruendo una rete composta dagli abitanti delle zone coinvolte, dalle scuole, dalle associazioni di promozione sociale, culturale e sportiva e dalle istituzioni locali.
I nostri educatori Arci di Bolzano, inseriti sia nella realtà della scuola elementare Chini, sia nella gestione del centro giovani Teslab ai Piani di Bolzano, sono riusciti ad implementare le linee guida del progetto con un’impronta personale, creativa e dal colore caratterizzante.
Durante l’anno scolastico abbiamo infatti intrapreso un viaggio attraverso i grandi interpreti dell’Arte: dal danzante Van Gogh, passando attraverso il surrealismo di Mirò e Chagall, soffermandosi sul cubismo di Picasso, fino all’attuale artista comunitario per eccellenza, Banksy! Abbiamo osservato le loro linee, immaginato i profumi dei loro antichi – e nuovi – colori e riprodotto le loro sinuose forme, ascoltando le emozioni pervadere dalle pieghe della nostra anima.
Ci siamo poi ingegnati per superare le difficoltà del Covid-19 e sopperire alla mancanza della Carovana Pedagogica. Abbiamo infatti realizzato con tutti i bambini della scuola un murale su una parete posta tra la scuola ed il centro giovani Teslab. Simbolo di una forte contrapposizione all’isolamento e di promozione all’integrazione, il murale è stato presentato alla comunità a maggio 2021. In questa occasione bambine e bambini hanno mostrato ai genitori i lavori artistici preparati nel corso dell’anno scolastico e si sono anche cimentati in performance teatrali e musicali.
L’esposizione ha incluso sia i lavori svolti riguardanti i diritti dell’infanzia, su cui ci eravamo soffermati, promuovendo i giochi tratti dal manuale Compasito, sia quelli realizzati seguendo l’attività 10 del progetto CEET: “Imparare ad imparare e metodo di studio”. Si tratta di attività che sono state organizzate in modo tale che i bambini potessero godere della lettura di un libro, alternata allo studio del metodo scientifico con la realizzazione di esperimenti scoppiettanti e divertenti.
Anno scolastico 2021-2022: incontriamo gli artisti
Dopo la breve pausa estiva abbiamo ripreso il nostro entusiasmante viaggio, ricco di esplosiva creatività, con l’idea di proseguire il nostro percorso artistico-culturale, provando a coinvolgere il quartiere “Centro-Piani-Rencio” in cui operiamo.
Quest’anno, come step successivo al percorso iniziato lo scorso anno, sono proposti studi d’arte abbinati al lavoro creativo di artisti Bolzanini contemporanei. Insieme a questi ultimi bambine e bambini potranno essere protagonisti di un evento espositivo dei loro lavori, simile a quello organizzato lo scorso anno ma in collaborazione e con la partecipazione degli artisti stessi.
Gli artisti con cui è già in atto una collaborazione sono il profondo realista ed onirico Lars Klauser che ha proposto in occasione del progetto CEET alcune illustrazioni che hanno da subito trasmesso curiosità e spunti creativi in bambini e bambine delle Chini. Un altro autore che proporrà per il progetto alcune delle sue opere è Andrea Proietti, già ricco di esperienze nelle collaborazioni con i più piccoli.
Verrà quest’anno realizzato un nuovo murale, ormai divenuto il simbolo del nostro impegno comunitario territoriale sempre più colorato sempre più colmo della ricchezza emotiva caratterizzante il nostro quartiere ai confini più settentrionali della città di Bolzano.
Nella primavera dell’anno 2022 attenderemo con ansia l’arrivo della Carovana Pedagogica, un evento che andrà ad arricchire ancora di più il nostro programma. Perseguiremo così il nostro ambizioso obiettivo di creare una comunità educante attiva e consapevole in una realtà che presenta delle complessità ma che si rivela essere sicuramente pronta ad impegnarsi nel contrasto alla dispersione scolastica e all’isolamento, garantendo una entusiastica partecipazione.
Per conoscere le attività realizzate nell’ambito del progetto CEET negli altri territori vai al blog della Rete CEET.
Testo di Enea Gemelli.