LoGlo 2.0 – Scopri il mondo dal centro della città!

LoGlo: dalla fusione del termine greco logos (discorso, parola) con il termine inglese globalize (globalizzare) e il locale, nell’ottica di un dialogo che interessa le tante lingue e culture del mondo presenti sul territorio locale.

Per un’azione che vada nel verso della valorizzazione e della tutela di identità,tradizioni e realtà globali, pur all’interno dell’orizzonte locale.

Dopo il successo della prima edizione del progetto Loglo, presentato a giugno 2023 nell’ambito della Conferenza Internazionale ANGEL 2023 (Academic Network on Global Education and Learning), nella sede UNESCO di Parigi Arciragazzi insieme alla Libera Università di Bolzano prosegue il percorso di mappatura linguistica della città di Merano.

QUANDO?

Settembre 2023 – Gennaio 2024

 

DOVE?

Merano, Coworking della Memoria

 

CHI?

Arciragazzi Bolzano e Libera Università di Bolzano, con il sostegno dell’Ufficio Bilinguismo e Lingue Straniere della Provincia Autonoma di Bolzano

 

PER CHI?

LoGlo vuole coinvolgere i giovani in un processo di approfondimento, conoscenza e consapevolezza rispetto al tema del multilinguismo e della multiculturalità.

Coinvolge la comunità meranese, i commercianti di diverse origini e culture e i centri di apprendimento linguistico presenti in città.

 

OBIETTIVI

Favorire la scoperta delle lingue presenti sul territorio, diverse dal consueto binomio italiano-tedesco che caratterizza la realtà altoatesina, diffondendo, a partire dalle nuove generazioni, una consapevolezza della diversità linguistica – e culturale – come valore nel quale riconoscersi, e da difendere.

Essere consapevoli della presenza di più lingue – oltre a quelle storicamente presenti sul territorio – aiuta a comprendere la complessità del presente, a conoscere gli spazi circostanti e ad aumentare le opportunità di crescita ed empowerment dell’intera cittadinanza.

Una tale consapevolezza favorisce una riflessione sulla società attuale, che si presenta dinamica proprio a partire dal suo panorama linguistico, sempre più ricco e variegato.

Favorire la riflessione sulle forme di apprendimento formale, non formale e informale delle lingue straniere, ricercando e promuovendo le risorse locali.

 

ATTIVITÀ

Per raggiungere questo obiettivo, verrà messa in atto la pratica del language mapping, che consiste nel georeferenziare tutte quelle tracce che le lingue lasciano sul territorio, e consente la loro visualizzazione nello spazio geografico.

L’esplorazione del territorio, osservato tramite il prisma dell’attenzione linguistica, permette di entrare in contatto con la società mosaicizzata e multiculturale che caratterizza ormai gran parte dei centri urbani della regione.

Mappare il paesaggio linguistico di Merano diventa un’occasione per avere un quadro culturale e sociale della città, poiché la presenza o l’assenza di una data lingua consente di osservare quali gruppi o comunità vivono in una zona e come interagiscono fra loro.

A tale pratica si aggiungerà l’esplorazione dei luoghi di apprendimento linguistico. Così si compie un altro passo nella direzione dell’esplorazione spaziale, attraverso la mappatura, sia nella direzione dell’apprendimento linguistico, interrogando i partecipanti stessi rispetto a quali siano, per loro, i luoghi dove si possono incontrare, sentire e/o imparare le lingue.