Anni di piombo

Per chi?

Il progetto è rivolto ai partecipanti dei progetti di cittadinanza degli anni scorsi (Ultima fermata Srebrenica, Campi della Legalità, Promemoria_Auschwitz e Middle East Road – Israele/Palestina) della Provincia di Bolzano proprio in quanto i temi affrontati sono trasversali al percorso complessivo.

Quando?

Il progetto prevede una formazione lungo il corso dell’anno e poi un viaggio studio a Bologna in settembre, dove si incontreranno i testimoni e i sopravvissuti della strage del 2 agosto 1980.

Dove?

La formazione pre-partenza e le restituzioni al termine del progetto si svolgono in regione.

Obiettivo del progetto:

Con questo progetto vogliamo focalizzarci sugli elementi storico-sociali centrali dei cosiddetti “anni di piombo” fornendo ai partecipanti gli strumenti per approcciarsi consapevolmente ad una complicata pagina della nostra storia.

Si partirà con l’analizzare il contesto socio-economico culturale dell’Italia degli anni Sessanta, fino al Sessantotto e si affronterà poi la stagione delle stragi e della strategia della tensione. Avvalendoci dell’aiuto degli storici impegnati sul tema, daremo elementi sulle diverse organizzazione ascritte al terrorismo rosso e quelle del terrorismo nero e proveremo a implementare nuove strategie per la riflessione e la rielaborazione di eventi razionalmente ed emotivamente radicali (come nel caso della testimonianza).

Attività del progetto:

Il progetto si articola in tre fasi: una prima fase di “formazione pre-vaggio”. Durante questi incontri si cercherà di dare ai partecipanti spunti di approfondimento sul tema, si organizzeranno dei tavoli di discussione e si costruirà assieme una bibliografia ragionata. La seconda fase prevede un focus sulla strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980, con un trekking urbano a Bologna sui luoghi della storia e della memoria della strage del 2 agosto 1980 assieme ai testimoni e ai sopravvissuti. In un terzo momento organizzeremo un momento di restituzione e condivisione aperto alla cittadinanza.