In occasione della “Giornata della memoria” Arci Vipiteno in collaborazione con ANPI Alto Adige-Südtirol e la Biblioteca Civica di Vipiteno, presenta: “Criminali del campo di concentramento di Bolzano” di Costantino Di Sante, Edition Raetia, Bolzano 2019
Quando?
Sabato 29 gennaio alle 10.30 presso la Sala Vigil Raber di Vipiteno.
Cosa?
Il libro di Di Sante nasce dal ritrovamento di alcuni fondi di documenti inediti che descrivono la catena di comando nel lager di Bolzano e del comando nazista insediato presso l’edificio del Corpo d’Armata e documentano in modo inoppugnabile alcuni crimini di cui le SS e la Gestapo si macchiarono in via Reisa e in città.
Nelle carte dell’archivio dell’Ufficio storico dello Stato maggiore dell’esercito – relative a interrogatori, deposizioni e testimonianze delle guardie del lager e degli addetti all’amministrazione – raccolte nel 1945, emergono i crimini commessi dai nazisti, compreso l’eccidio del 12 settembre 1944, compiuto nella caserma Mignone situata nel quartiere Oltrisarco a Bolzano, di ventitré giovani soldati italiani, agenti del SIM.
L’autore
Costantino Di Sante è uno storico, autore di numerose ricerche tra cui quelle sull’internamento fascista, sull’occupazione della Jugoslavia e sul colonialismo italiano in Libia. Collabora con l’Università di Teramo e di Roma Tre e attualmente è direttore dell’Istituto storico provinciale di Ascoli Piceno. Fa inoltre parte del Consiglio scientifico dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri. Esperto di fonti foto-documentarie, ha realizzato numerose mostre e ha tenuto corsi di formazione sulla didattica della storia contemporanea.