Sound Film Festival
Un viaggio emozionante tra immagini e suoni
Il Festival nasce con l'intento di creare un'esperienza multisensoriale che unisca il meglio del cinema e della musica, offrendo al pubblico un'opportunità unica di esplorare il rapporto tra le due forme d’arte.
Attraverso il linguaggio cinematografico si vuole dare allo spettatore una visione più approfondita di quelle che sono state le vicende che hanno caratterizzato alcuni momenti storici e di vita della
musica in Italia.
IL MONDO E’ TROPPO PER ME di Vania Cauzillo – proiezione
Un giorno, dal niente, compare su Youtube un video che cambia la storia della musica. Quel giorno il mondo scoprì che l’inventore del tapping, una rivoluzionaria tecnica chitarristica, non era il grande Eddie Van Halen, ma un medico di provincia: Vittorio Camardese.
Da allora, i più grandi musicisti di tutto il mondo hanno voluto saperne di più. “Chi è questo collega sconosciuto? Chi è Vittorio Camardese?”.
Questa è la storia Vittorio, la storia di un genio che ha scelto di non essere un genio.
Vittorio Camardese è un invisibile di grande presenza. Un uomo di cui si rischia di perdere la memoria, ma che invece può raccontare tanto della musica, della responsabilità del talento, della paura del successo, ma anche dell’Italia e delle radici che tengono ancorati al terreno invece di spingersi a prendere il volo e crescere lontano.