Al Sur Mirando LLego al final

Lunedì 29 luglio, in compagnia di Momo, Zorro, Juan, la flaca e il cittadino – personaggi dello spettacolo teatrale La città senza nome”, a cura di Sagapò– si è conclusa la rassegna culturale Al Sur Mirando. Insieme a loro, in maniera velata, come se fosse una fiaba, si è andati a conoscere l’Argentina del tenente general, un periodo triste, di violenza, di soprusi e di persone scomparse e mai più ritrovate.

Con le tre puntate della rassegna estiva si è cercato di portare nelle menti e negli animi di tutti i presenti la bellezza di una terra non troppo lontana, l’Argentina. Una terra piena di cultura e di tradizione, ma anche di una storia per niente facile.

Nel primo incontro, infatti, si è potuta conoscere la storia dell’Argentina della seconda metà del Novecento, una storia non solo di immigrazione, ma anche una storia multiculturale, grazie alla presentazione del libro La casa alla fine del mondodi Andrea Rossi.

Abbiamo poi proseguito con il viaggio, coinvolgendo tutti i sensi, grazie al concerto di cumbia psichedelica dei Movimento Cumbiero. La musica, a volte in spagnolo, a volte in italiano, il posto, quasi come la favolosa giungla peruviana, las cervezas y la comida, ma anche qualche rappresentante della comunità latino-americana in Alto Adige, hanno creato un’atmosfera indimenticabile.

Felice, la gente ha ballato dall’inizio alla fine, canticchiando, insieme al carismatico Balta, versi d’amore e di gratitudine alla vita.

Infine, i linguaggi della narrazione, della maschera e della musica di Sagapò hanno coinvolto in un viaggio nella storia. Una storia per ricordarci di non smettere mai di credere ai miracoli.

Al Sur Mirando è stato quindi un modo di conoscere culture, storie e tradizioni di un altro continente, un viaggio che ci ha coinvolto in altre dimensioni esistenziali, eliminando distanze e approdando in una nuova terra.

Un grande ringraziamento va a Meteo Beach Bar, la nostra dimora estiva, che sembrava una piccola grande America Latina, incastonata nelle montagne altoatesine; a Nizer App per la promozione dei nostri eventi online; ad Andrea Rossi e alla casa editrice AlphaΒ a los chicos del Movimento Cumbiero; a Sagapò Teatro e a Julian, il nostro tecnico e colui che si è occupato del combattere il rumore del fiume.

Un particolare ringraziamento anche agli enti pubblici che hanno permesso la realizzazione di questa rassegna.

Nos vemos el verano que viene! Hasta luego!

di Ana Andros


Condividi