#SPECIALEMARZO a Merano per promuovere una riflessione sulla parità di genere e sulla partecipazione attiva alla vita sociale e politica.
Il 4 marzo al Coworking della Memoria di Merano dedichiamo uno spazio che ci sembra importante e necessario a Tina Modotti, donna, fotografa e rivoluzionaria, con una mostra che racconterà la sua vita.
Quando?
Il 4 marzo 2022 alle 18.00.
Cosa?
Nel corso della serata di inaugurazione della mostra, racconteremo una storia, quella di una donna che ha vissuto la propria vita in maniera critica e resistente, impegnandosi concretamente per una società più giusta ed equa. Si è scelto come mezzo di promozione sia l’arte di Tina Modotti stessa, sia quella del fumettista friulano Paolo Cossi, che ha pubblicato una biografia della fotografa a fumetti (Tina, Biblioteca dell’immagine, 2003). Ci accompagnerà la musica di Degrado da Radici.
Chi era Tina Modotti?
Tina Modotti ha vissuto un’esistenza intensa e controcorrente, senza mai preoccuparsi né curarsi dei condizionamenti sociali o di genere imposti alle donne nella società dell’epoca. Ha condotto una vita intensa e ricca di esperienze, incarnando così l’esempio di persona libera, vitale, creativa e gioiosa, impegnata nel difendere i diritti dei più deboli e mai “imprigionata” nel suo ruolo di genere. Fu una delle prime donne a scattare fotografie e a dedicarsi a quello che oggi viene chiamato reportage sociale.